(Teleborsa) – La vicenda Almaviva “rientra nella più generale crisi del settore call center, cui il vicepremier e ministro Luigi Di Maio ha dedicato attenzione fin dal suo
insediamento. Ampia disponibilità del governo a seguire la vicenda del sito di Palermo di Almaviva con la massima attenzione, con il coinvolgimento diretto di Di Maio”. È questo il principale risultato scaturito dall’incontro tra Almaviva e le organizzazioni sindacali di categoria, svolto oggi al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Il tavolo, informa una nota, al quale hanno preso parte Francesco Vanin, consigliere per le imprese, le crisi di impresa e del lavoro per il ministro Di Maio, “si è svolto in un clima di costruttivo dialogo, come riconosciuto unanimemente dalle Parti presenti”.
“La situazione della sede palermitana di Almaviva, dove si prospetta, a breve, la contrazione dei volumi di lavoro, mettendo a rischio la tenuta occupazionale – viene spiegato – rientra nella più generale crisi del settore call center cui il nuovo Governo ha dedicato attenzione e impegno fin dal suo insediamento, nella consapevolezza che la congiuntura è grave e coinvolge, purtroppo, numerose migliaia di lavoratori”.
All’incontro ha partecipato anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che ha manifestato vivo apprezzamento per un incontro “svolto fuori dalla mera logica degli ammortizzatori sociali”.
Fin dalle prossime ore, ha garantito Vanin, “saranno attivate le azioni necessarie ad avviare un dialogo anche con i committenti dell’azienda”.
Inoltre, come anticipato all’incontro, il ministro del Lavoro aprirà un tavolo di confronto sul settore. La data prevista, che sarà comunicata formalmente nei prossimi giorni alle associazioni datoriali e alle rappresentanze sindacali, è il 19 luglio.