(Teleborsa) – Un flash mob a passo di flamenco ha colorato e vivacizzato l’ambiente all’Aeroporto di Fiumicino stamattina, nell’ambito dei numerosi eventi organizzati per la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, istituita dall’ONU nel 1999 per sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema gravissimo e molto frequente. Basti pensare che In Italia le donne vittime di violenza sono 88 al giorno, quasi una ogni 15 minuti, fra maltrattamenti, fenomeni di stalking, violenza sessuale e percosse.
L’iniziativa è stata lanciata da Aeroporti di Roma, la società che gestisce lo scalo Leonardo da Vinci di Fiumicino, che per l’occasione ha accolto una ventina di ballerine dello Studio Flamenco Roma, vestite con vivacissimi abiti color porpora e dirette dalla docente Lorena Salis in una coreografia tratta da “Mujeres, il flamenco contro la violenza sulle donne”.
Le danzatrici di flamenco hanno improvvisato lo spettacolo nella hall delle partenze del Terminal 3, applaudite da una folta folla di passeggeri, che hanno fatto delle riprese con tablet e smartphone.
“Con questo toccante flash mob che ha scosso il cuore di tutti e attirato l’attenzione di molti passeggeri, la società di gestione Aeroporti di Roma ha voluto sostenere una Giornata che oggi si celebra in tutto il mondo”, ha affermato l‘Ad di AdR, Ugo de Carolis, aggiungendo “il messaggio che vorrei lanciare è che la sensibilizzazione su questo tema delicato non debba fermarsi solo al 25 novembre, bensì tutti i giorni dell’anno”.
Gli operatori aeroportuali ed anche l’Amministratore delegato, per commemorare questa giornata, hanno indossato magliette con scritto “Respect me” a sostegno di “Associazione Libera…Mente Donna ets”, una no profit nata nel 1998, che organizza progetti culturali sul tema e gestisce centri antiviolenza e spazi di accoglienza, sostegno e ospitalità per le donne vittime di violenza domestica.