(Teleborsa) – Il titolo viaggia in rialzo a Wall Street nonostante il taglio delle stime sull’utile rettificato 2019.
Il gruppo industriale ha rivisto al ribasso la previsione nel range a 8,99-9,09 dollari per azione dalla precedente forchetta 9,25-9,75 dollari.
Nel terzo trimestre il giro d’affari si è attestato a 7,99 miliardi di dollari contro gli 8,16 miliardi del consensus.
Il titolo scambia in progresso del 3,30%.
Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del . Al momento, quindi, l’appeal degli investitori è rivolto con più decisione al rispetto all’indice di riferimento.
Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per , con potenziali discese fino all’area di supporto più immediata vista a quota 163,8 USD. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 169. Le attese per la sessione successiva sono per una continuazione del ribasso fino all’importante supporto posizionato a quota 160,4.