(Teleborsa) – Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza per l’Emilia Romagna in seguito ai nubifragi che hanno colpito la regione. “Il governo sta operando con la massima prontezza – ha sottolineato il Ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci – d’intesa con la Regione, per fronteggiare una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone e l’evacuazione di numerose famiglie a causa di esondazione di corsi d’acqua, allagamenti, movimenti franosi e danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica ed alla rete dei servizi essenziali”.
Lo stato d’emergenza ha una durata di 12 mesi e stanzia 10 milioni di euro per “gli interventi più urgenti, d’intesa con la Regione e in deroga alla legislazione vigente”.
Approvato il dl sul pensionamento dei sovrintendenti che interverrà anche sul limite di età a 70 anni oltre cui scatterebbe il pensionamento dei direttori delle fondazioni lirico-sinfoniche, che dovrebbe incidere anche sulle decisioni sulla Rai e sul futuro dell’attuale amministrazione delegato Carlo Fuortes. Nicola Dell’Acqua è stato nominato commissario per la siccità.