(Teleborsa) – , società italiana attiva nel settore turistico e quotata su Euronext Milan, ha chiuso il primo semestre (1° novembre 2021 – 30 aprile 2022) con ricavi pari a 7,08 milioni di euro, triplicando il fatturato dello stesso periodo del precedente esercizio (1,68 milioni di euro). Si tratta di un risultato ancora molto distante dai livelli dello stesso periodo del 2019, quando il fatturato si assestava ad un ammontare pari a circa il doppio.
L’EBITDA è risultato negativo per 4,07 milioni di euro, con un peggioramento rispetto al precedente periodo di 0,9 milioni di euro, dovuto principalmente ai costi sostenuti per le manutenzioni ordinarie dei villaggi estivi italiani di proprietà in previsione dell’imminente apertura, nonché per l’aumento dei costi delle utenze. Il risultato consolidato di periodo risulta negativo per 5,4 milioni di euro, contro i -5,2 milioni di euro del precedente semestre.
“I villaggi di proprietà del gruppo sono allo stato attuale tutti aperti e se l’andamento delle vendite proseguirà con un trend positivo la società ha la ragionevole aspettativa di poter raggiungere un risultato in equilibrio“, si legge nella nota sulla semestrale.